Benvenute creature nella mirabolante newsletter mensile dedicata a tutto quanto è Fantastico.
Per chi fosse appena arrivato: Scartafaccio si occupa di letteratura fantastica, quindi Fantasy, Fantascienza, Horror, Weird e qualsiasi cosa ci sia tra questi generi. Ogni mese viene deciso un tema dal quale dipartono un contest di scrittura, dei post dedicati e una newsletter (questa qui).
Essendo io una persona poco coerente ogni tanto chiacchiero prima di farvi leggere la storia vincente, ogni tanto no. Fatemi sapere se preferite la versione chiacchierata o quella che va direttamente al sodo.
Ma passiamo al racconto.
Pigiama Party, di Alessandro Valgiusti
È il giorno dei morti e ci siamo vestite di rosa. Abbiamo portato gli smalti alla vaniglia e il profumo allo zucchero filato – una boccetta per tutte e cinque può bastare. Non abbiamo il rossetto, ci accontentiamo del burro di cacao alla ciliegia, ma gli ombretti e il resto dei trucchi sono già ad aspettarci sul comodino di Bea.
Ottobre è il mese del foliage, delle castagne, delle foglie che scricchiolano sotto le scarpe e dei fantasmi. È da qualche anno che, complici i social, attendiamo con ansia la fine del mese, con gran maratone di film e addobbi a tema.
Il tema del mese è infatti (banalmente) Halloween. A tal proposito vi ricordo che avete ancora un po’ di tempo per provare a vincere il mio contest mensile. Se mi mandate 5’000 battute spazi compresi a tema Halloween entro il 25 ottobre potreste finire in questa newsletter. Ehi! È un’occasione da non farsi scappare.
Scrivetemi a scartafacciamolo@gmail.com e avrete, comunque vada, una sincera opinione sul vostro testo.
Buongiorno creature! Spero abbiate ripreso con ottimismo le vostre attività e che l’autunno vi dia l’energia di cui avete bisogno.
Farò di tutto per inviare questa newsletter puntualmente, senza perdita di bozze o altri fallimenti. Vediamo se riesco ad arrivare alla fine di questa cosa.
Prima di tutto devo chiedere scusa. La newsletter mensile stavolta non esce. Lo sentivo nell’aria che agosto sarebbe stato un mese complicato. Non avevo nulla di particolarmente brillante da dire e, quando finalmente avevo buttato giù una (brutta) bozza, l’ho eliminata per errore. Bisogna saper raccogliere i segni che il cielo ti manda. Ci riproveremo (io e le pigne che ho in testa) a settembre.
Ma bando alle ciance e avanti con il racconto del mese.
Breve cronistoria dei viaggi nel tempo, di Autolesionistra
Se sei arrivato qui dalla pagina Instagram oppure dal blog, sappi che iscrivendoti a questa newsletter riceverai due email al mese. Una dedicata all'approfondimento del tema del mese e una contenente il racconto vincitore del contest.
I tuoi dati non verranno resi pubblici in nessuna maniera. In caso in futuro cambiassi idea puoi disiscriverti in ogni momento.
Finalmente è disponibile la raccolta dei racconti che mi avete mandato in giugno. Il tema era “Terra 2073” e pur avendo io in mente qualcosa di avvicinabile alla climate-fiction, mi è arrivato di tutto. Ed è stato bellissimo.
Ed eccoci arrivati a giugno. Il 28 di questo mese l’account Instagram Scartafaccio, di cui questa newsletter è una costoletta, compirà il suo primo anno d’età. È stato un anno impegnativo, divertente e un po’ strano. Ho conosciuto, virtualmente o in carne e ossa, molte persone nuove e ho smesso di leggere cose a casaccio. Non dico di avere una vera e propria lista, ma ho un accrocchio di appunti che amo chiamare TBR.
Al parco non si gioca con la terra, di Giulia Massetto
[Al parco non si corre, non si urla, non si va sul fango, non si gioca con la terra. Lo sanno tutti, tranne i bambini, che a questo punto era meglio stessero a casa a strafarsi di Frisbee, Cartoonito e Nutella]
– Ma si può ridursi così? Vara che roba! Anto, non hai proprio capito un tubo, allora!